Remote Shooting: è questo il termine inglese. Fotografare a distanza la traduzione in italiano. Si tratta di usare la tecnologia per realizzare fotografie attraverso un dispositivo che permette di scattare una foto stando a migliaia di chilometri di distanza.
Può sembrare una cosa strana e senza senso, ma tutte le novità lo sembrano al principio. Il fotografo Misian Harriman da Londra ha scattato una foto di Meghan y Harry in California. E la foto è diventata virale. Pur non essendo una immagine tecnicamente rilevante è rilevante la modalità.
Possono esserci casi in cui una persona affida la sua immagine a un fotografo perché ha fiducia in lui. Questa fiducia si mantiene nonostante i limiti tecnici di scattare una fotografia con limitazioni tecniche.
Ho voluto provare e sperimentare questa modalità fotografica per indagare l’atto stesso della fotografia.
In che modo è diverso fare una sessione fotografica “virtuale”? Oramai siamo abituati ad avere relazioni a distanza che potremmo chiamare virtuali. Via teléfono, Skype, Whatsapp…
Devo dire che per me è stata fin dal inizio come vivere un esperienza nuova e sorprendente. Mi sono sentito molto più vicino alle persone che ho fotografato a distanza che in una normale video conferenza. Nel ricordo mi sembra di essere stato li con loro nel luogo dove ho scattato le foto pur senza muovermi dal divano di casa mia.
TECNICAMENTE: Le foto di questo progetto le ho scattate quando possibile con l’applicazione Face Time, in alternativa con Whats App e una cattura dello schermo. Il vantaggio di Face Time é che la qualità è molto superiore in termini di risoluzione e compressione. Lo svantaggio é che non tutti usano Face Time (funziona solo su Iphone)
1- Eugenia y Clooney da Calella (Barcelona) 354km
Questa é la prima prova che ho realizzato di fotografia a distanza. Eugenia é stata una fantastica modella insieme al suo cagnolino Clooney sulla spiaggia di Calella. La giornata era nuvolosa, con luce diffusa. Ideale per un ritratto. Abbiamo usato whatsapp e per questo la risuoluzione delle foto é molto bassa. Grazie Eugenia! 🙂
2 -Alessandra e Roberto da Riomaggiore (1362 Km)
Seconda sessione fotografica a distanza con mia mamma Alessandra e Roberto dalla loro bellissima terrazza di Riomaggiore in Liguria. Più di mille chilometri ci separano ma la sensazione è quella di aver passato dieci minuti insieme. Ho scelto questa foto animata in formato GIF
Filippo da Roma (1537Km)
E non poteva mancare il mio grande amico Filippo, in collegamento dalla sua casa di Roma. Incominciamo a studiare specchi e luci dentro casa. Grande Swimpz e grazie per la collaborazione!
Bosco e Famiglia da Valencia (6 Km)
In questo caso la famiglia di Bosco, che tempo fa venne al mio studio per realizzare un reportage molto speciale per la prima comunione… davvero una bella esperienza “entrare” nella loro casa e poter scattare delle foto altrimenti impossibili.
Zoe dal Chaco, Argentina 12.637 Km
Zoe, insieme ad Amparo e Nacho sono i cugini argentini. Siamo riusciti ad organizzare questa sessione lampo insieme a Lilli ed é stato davvero fantastico. La luce naturale e gli elementi presenti nella stanza sono stati perfetti per scattare questi ritratti. Grazie Zoe! Per la prossima volta dobbiamo organizzare con i tuoi fratelli e i nonni!
Nina, Matteo, Adriano, Arturo e Anna da Roma (1563 km)
Questa volta è il turno dei cugini Romani: Adriano, Arturo e Anna, insieme ai loro genitori Nina e Matteo. Una sessione divertente nella loro nuova casa. Il telefono lo hanno tenuto a turno e ci siamo divertiti molto. Grazie ragazzi, speriamo di vedervi presto!
Da Noto, Sicilia (1678km): Elisa e Phil
Un pomeriggio di primavera, una spiaggia paradisiaca. Elisa e Phil sono i protagonisti di questa ultima sessione. In questo caso è stato interessante sfruttare la luce diretta del sole cercando di cogliere inquadrature interessanti. Siete splendidi!
Che te ne pare? Quale di queste foto ti piace di più? Vorresti fare una sessione come questa? Scrivimi nei commenti!